@misc{10481/90093, year = {2006}, url = {https://hdl.handle.net/10481/90093}, abstract = {E un dato oramai acquisito da tempo che, nel corso del Medioevo, la Liguria si trova fra le regioni più ricettive all'entrata di materiali ceramici di origine spagnola. Già alla fine degli anni '60 e nel corso dei primi anni '70, quando cioè l'Archeologia Medievale si consolida come disciplina scientifica in Italia, la ceramica spagnola occupa un posto importante tra i temi della ricerca. David Whitehouse sottolineava allora limportanza di queste ceramiche nell'insieme delle produzioni mediterrance che arrivano in Liguria durante il bassomedioevo (WHITEHOUSE 1971) c. poco tempo dopo, Hugo Blake (BLAKE 1972) tornava sull'argomento in un lavoro di sintesi che, sebbene logicamente può essere oggetto di discussione, nel suo insieme ha ancora una grande valenza. Per ultimo Tiziano Mannoni riprese, qualche anno dopo, lo studio di questi materiali nel contesto delle sue più ampic ricerche sulla ceramica genovese e ligure in generale (MANNONI 1975).}, publisher = {Abisola}, title = {La Liguria, territorio di ricezione di ceramiche prodotte nella Penisola Iberica durante il Bassomedievo}, doi = {10.5281/zenodo.10834919}, author = {García Porras, Alberto and Fábregas García, Adela Pilar}, }