@misc{10481/86859, year = {2016}, month = {3}, url = {https://hdl.handle.net/10481/86859}, abstract = {Tratteremo dei tre tipi di conversione che si trovano nell’opera di Girard, inseriti in un quadro ermeneutico più ampio, quello dell’interpretazione del suo pensiero come valutazione della modernità8. In questo modo, le conversioni «romanzesca», «religiosa» ed «epistemologica», oltre a essere connesse alle diverse discipline affrontate dall’autore (teoria e critica letteraria, ermeneutica biblica ed etnologia), sono legate – anche se non unicamente – all’acquisizione di un sapere che Girard definisce mimetico, alla presa di coscienza della natura interdividuale del nostro «io» e, pertanto, alla critica della filosofia moderna del soggetto e a un ripensamento del concetto di libertà. One of the characteristics and specific peculiarities of René Girard’s mimetic theory is the recovery of the concept of conversion. In this article we expose, in a detailed way, the three senses of the conversion according to his thinking: novelistic, religious and epistemological. There is an interaction between the three senses and also different significations for each other.}, publisher = {Fondazione Centro Studi Campostrini}, keywords = {Girard, René, 1923-2015}, keywords = {Teoría mimética}, keywords = {Teoria mimetica}, title = {La conversione nella teoria mimetica di René Girard}, author = {Moreno Fernández, Agustín}, }